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Ci vuole poco per far sì che una fake news diventi virale. Lo dimostra quanto sta succedendo in questi giorni con il bonus da 150 euro che si dice verrà pagato con il Reddito di cittadinanza di agosto.

Da più fonti, di cui molte solitamente affidabili, è stato infatti annunciato un pagamento di un bonus contro il caro prezzi del valore di 150 euro con il Reddito di cittadinanza in arrivo questo mese, almeno per quei nuclei familiari che ancora ne beneficiano.

Tuttavia, a noi di Money.it questo pagamento non risulta e dopo aver verificato che non ci fossero dei messaggi Inps che lo annunciavano abbiamo immediatamente consultato l’Istituto che ci ha dato la risposta che sospettavamo: salvo situazioni specifiche, non è in programma un pagamento generalizzato di un bonus 150 euro.

Cos’è il bonus 150 euro sul Reddito di cittadinanza di agosto di cui tutti parlano

C’è chi lo descrive come bonus antinflazione, chi invece come sostegno contro il caro energia.

Indipendentemente da come lo si chiama, però, si è concordi nell’annunciare il pagamento del bonus da 150 euro con il Reddito di cittadinanza in arrivo ad agosto.

Nel dettaglio, il contributo è stato introdotto dall’articolo 19 del decreto legge n. 144 del 2022, il cosiddetto Decreto Aiuti ter. Fu il governo Draghi a introdurlo a sostegno del reddito delle famiglie in un periodo caratterizzato da un’elevata inflazione; e non fu nemmeno il solo, visto che qualche mese prima ne venne riconosciuto un altro del valore di 200 euro.

Ad averne diritto i lavoratori dipendenti, i pensionati, i disoccupati percettori di Naspi, gli autonomi con Partita Iva, i collaboratori domestici, gli stagionali e anche i nuclei familiari percettori di Reddito di cittadinanza. In alcuni casi il pagamento è stato automatico, come appunto per chi prende il Rdc, in altri invece è stato necessario presentare domanda.

A tal proposito, il termine per la domanda – necessaria per i collaboratori coordinati e continuativi, gli assegnisti di ricerca, i dottorandi con borsa di studio, i lavoratori stagionali, gli intermittenti e i lavoratori dello spettacolo – era fissato al 31 gennaio 2023, quindi non è più possibile farne richiesta.

Ci sono poi stati diversi interventi successivi, ad esempio è stato riconosciuto il diritto all’indennità anche per gli autonomi e professionisti senza Partita Iva ai quali è stata data la possibilità di presentarne domanda entro il 30 aprile.

Ed è proprio su quest’ultimo punto che dobbiamo soffermarci per capire la ragione per cui, impropriamente, è stato annunciato un pagamento del bonus anche sul Reddito di cittadinanza di agosto.

Chi riceverà il bonus 150 euro ad agosto?

Sono perlopiù gli autonomi e i professionisti senza Partita Iva che ne hanno fatto domanda entro il 30 aprile a ricevere il bonus 150 euro ad agosto (anche se molti lo hanno già percepito nei mesi precedenti).

Possibile poi che ci siano dei ritardi per quelle categorie che ne hanno fatto domanda entro la fine di gennaio, ma anche in questo caso l’accredito nella maggior parte dei casi è già stato effettuato.

Così come lo hanno già ricevuto la gran parte delle famiglie che percepiscono il Reddito di cittadinanza, alle quali il bonus da 150 euro è stato pagato tra novembre e dicembre 2022.

A darne conferma è l’Inps che noi di Money.it abbiamo contattato in queste ore. Dopo averci confermato che non esistono messaggi particolari dell’Istituto che annunciano il pagamento del bonus 150 euro sul Reddito di cittadinanza di agosto, salvo appunto casi isolati di persone che potrebbero non averlo ancora ricevuto per qualche problematica particolare, l’Istituto ci ha ribadito che quello di cui tanto si parla è un bonus una tantum e di conseguenza non sono attesi nuovi accrediti dopo quello che c’è già stato a fine 2022.

 

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