Modello 730/2023 precompilato inviato con errori, annullamento online entro il 20 giugno #finsubitoagevolazioni

Partita la stagione del modello 730/2023 precompilato, nel calendario delle scadenze da ricordare c’è anche quella per l’annullamento della dichiarazione inviata con errori.

Il Fisco concede una seconda possibilità a chi ha inviato il modello 730 precompilato e solo successivamente si è reso conto di aver commesso errori di compilazione o, ad esempio, ha dimenticato di indicare spese detraibili o deducibili, a patto però di rispettare il termine ultimo del 20 giugno.

Questa infatti la data da ricordare per l’annullamento del modello 730 precompilato online, al fine di trasmettere una nuova dichiarazione corretta. Si parte dal 17 maggio.

Modello 730/2023 precompilato inviato con errori, annullamento online entro il 20 giugno

La data del 20 giugno è una delle prime da tenere a mente per chi sceglie di presentare la dichiarazione dei redditi mediante il modello 730 precompilato 2023. Entro questo termine, come già ricordato, si potrà infatti annullare la dichiarazione già inviata.

L’annullamento del modello 730 può essere effettuato a partire dal 17 maggio, una sola volta, tramite l’applicativo web messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. All’interno del portale dedicato alla precompilata è infatti presente un’apposita voce, “Richiedi annullamento 730”, che consente per l’appunto di richiedere la cancellazione del modello inviato, al fine di poter procedere con un nuovo invio.

Chi opta per la correzione “fai da te” del modello 730 precompilato inviato con errori potrà quindi compilare ex novo una nuova dichiarazione. L’Agenzia delle Entrate riproporrà al contribuente quella predisposta inizialmente, dalla quale si potrà quindi partire per apportare le modifiche necessarie ed effettuare un nuovo invio.

Si evidenzia che per poter procedere con l’annullamento è in primo luogo necessario che il modello 730 trasmesso risulti nello stato “Elaborato”. Dopo aver eseguito l’operazione utile per la cancellazione della stessa, ai fini del nuovo invio sarà necessario attendere dalle 24 alle 48 ore.

Trascorso il tempo tecnico necessario la palla tornerà quindi nelle mani del contribuente, che potrà quindi inviare una nuova dichiarazione corretta entro la scadenza ultima prevista per la trasmissione del modello 730, fissata al 2 ottobre (il termine ordinario del 30 settembre cade di sabato ed è automaticamente differito al lunedì successivo).

Modello 730/2023 precompilato inviato con errori, dopo il 20 giugno si passa da CAF o professionisti abilitati

Passata la scadenza del 20 giugno le correzioni al modello 730 precompilato passano necessariamente da CAF o professionisti abilitati.

Sarà infatti possibile presentare un modello 730 integrativo, rispettando il termine del 25 ottobre, se le modifiche da apportare comportano una condizione più favorevole per il contribuente, e quindi se ad esempio le integrazioni fanno emergere il diritto ad un rimborso IRPEF più elevato o ad un’imposta più bassa.

Dopo il 25 ottobre, invece, le modifiche potranno essere apportate mediante il modello Redditi da inviare entro il 30 novembre.

Attenzione invece ai casi in cui le integrazioni dovessero comportare una situazione meno favorevole per il contribuente: in caso di correzioni che comportano un maggior debito o un minor debito d’imposta è necessario inviare il modello Redditi correttivo, sempre entro il termine del 30 novembre.