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– PERCHE’ E’ OPPORTUNO EVITARE L’ASTA E LE SUE CONSEGUENZE?

In caso di debiti, una delle iniziative attuabili dal creditore è certamente il pignoramento immobiliare. Anche la prima casa può essere oggetto di esecuzione. Il pignoramento della prima casa è sempre possibile per i crediti ordinari. Per quelli fiscali, invece, il riscossore (l’Agenzia Entrate di Riscossione) può intraprendere l’azione esecutiva solo quando i crediti stessi superano la soglia di €120.000,00.

In ogni caso se hai la casa pignorata, i rischi di perdere la casa all’asta sono altissimi. A ciò si aggiunge il pericolo di non vedersi liberato dal debito perché la vendita giudiziaria innanzitutto avviene con una riduzione del valore commerciale dell’immobile. In effetti viene determinato dal tribunale la base d’asta (ovvero il prezzo base da cui parte la gara) attraverso la riduzione del 25% rispetto alla valutazione effettuata dal perito del tribunale.

In definitiva, l’insorgenza di altri costi impediscono di poter saldare integralmente il proprio debito. Gli ulteriori costi sono: quelli del procedimento esecutivo, la retribuzione dei professionisti della procedura (delegato alla vendita, custode) e la pubblicità su siti specializzati (come astegiudiziarie, IVG, fallco, ecc.), tutte queste somme vanno conteggiate e non consentono la soddisfazione del credito. In sostanza se anche la propria casa viene venduta, i debiti non vengono estinti!

Ciò comporta la possibilità per il creditore di intraprendere altre azioni esecutive (su altri eventuali immobili, su conti corrente, ecc) per poter recuperare anche il saldo del debito residuo. Così facendo il creditore con più procedure esecutive riuscirà a soddisfare integralmente il suo credito.

In conseguenza di ciò è necessaria una soluzione alternativa per evitare l’asta e le sue conseguenze!!! In caso contrario, quindi, non solo l’immobile finirebbe all’asta e verrebbe venduto, ma è probabile che non si cancellerebbe il debito.

– QUALI SONO GLI OBIETTIVI CHE RAGGIUNGIAMO? COME SALVARE LA CASA ALL’ASTA?

Gli obiettivi che il debitore, con il nostro aiuto, riesce ad ottenere sono quello di evitare l’asta e quello di liberarsi da tutti i debiti. Ciò al fine di non subire in futuro altre azioni esecutive in danno.

Cerchiamo innanzitutto la strada per salvare la casa dal pignoramento individuando soluzioni che possano consentire al debitore la conservazione dello stesso nel suo patrimonio.

Se la parte possiede, direttamente o indirettamente, una liquidità, tentiamo un accordo transattivo con il creditore.

Se invece la debitoria è eccessiva in quanto sussistono più creditori da soddisfare e se l’interessato non ha la possibilità di far fronte, né direttamente né indirettamente, ai propri obblighi economici, valutiamo se sussistono i presupposti per il sovraindebitamento (in particolare l’applicazione del piano del consumatore). In entrambi i casi la casa può essere salvata!

Ecco spiegato come salvare la casa dall’asta!

Tuttavia conservare l’immobile non sempre è possibile. In questo caso è necessario, per quanto detto prima, comunque evitare che la casa vada all’asta, perché verrebbe comunque persa e, molto probabilmente non verrebbe estinto il debito. Con tutte le conseguenze innanzi indicate. Si può evitare l’asta in questa ipotesi solo con una operazione di saldo e stralcio immobiliare. In sintesi si reperisce la liquidità per un accordo transattivo con il creditore attraverso la vendita della casa.

Per approfondire il tema delle soluzioni possibili per estinguere un debito e le iniziative idonee ad evitare l’asta si invita a leggere i nostri precedenti articoli: 1. “Come ridurre ed estinguere le obbligazioni“, 2.”Come evitare le aste immobiliari“, 3 ” Sovraindebitamento a chi rivolgersi“.

Se avessi ricevuto un atto di pignoramento immobiliare o se ci fosse il rischio di poterne ricevere uno, per la presenza di debiti, è necessario non perdersi di coraggio e farsi aiutare il prima possibile.

L’obiettivo è evitare l’asta! Come farlo te lo spieghiamo Noi!

A volte diventa una corsa contro il tempo, soprattutto se l’esecuzione forzata è già iniziata ed è stata disposta la data della vendita. Ma anche in quel caso c’è la possibilità di trovare una soluzione evitando di subire passivamente le conseguenze della vendita giudiziaria.

Il primo passo da compiere è quello di consentire ad un esperto di eseguire l’analisi della tua esposizione debitoria.

Il nostro studio opera con il seguente iter.

***

– GLI STEPS DELLA NOSTRA ASSISTENZA

— VALUTAZIONE PRELIMINARE GRATUITA E ANALISI DEL DEBITO ED INDIVIDUAZIONE DELLA SOLUZIONE PIU’ ADEGUATA

Per capire se hai la possibilità di risolvere la tua problematica, procediamo ad una verifica preliminare gratuita della tua posizione debitoria. Si tratta di una preliminare valutazione di fattibilità per stabilire:

  • chi sono i creditori,
  • quale è la natura del debito (finanziamento, mutuo, rinegoziazione mutuo, tasse ed imposte, cc.),
  • il tipo di azione che è stata intrapresa dal creditore per il recupero delle somme.

Contestualmente procederemo all’esame della procedura esecutiva azionata e delle possibilità consentite dalla legge per estinguere il debito evitando la vendita giudiziaria.

 

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