Sace spa concederà alle imprese colpite dall’alluvione una moratoria fino a 12 mesi sui finanziamenti assistiti da Garanzia Italia e Garanzia SupportItalia. L’anticipo del credito Iva senza vincolo d’importo minimo per i prossimi 6 mesi sarà invece concesso da Sace Fct, la società del gruppo controllato dal ministero dell’economia e finanze che opera nel ramo factoring. Verranno, inoltre, concesse proroghe dei termini delle coperture assicurative e del pagamento dei premi di polizza. Per quanto riguarda il ramo cauzioni verranno sospese le azioni di recupero dei premi arretrati e le azioni di rivalsa su sinistri liquidati. Sono queste alcune delle principali misure approvate dal gruppo Sace, guidato dall’ad Alessandra Ricci, per supportare fino al 31 dicembre 2023 le imprese dell’Emilia-Romagna e delle Marche colpite dalla recente alluvione.
A ciò si aggiunge un pacchetto di aiuti targato Simest spa quantificabile in 700 mln di euro a favore delle imprese esportatrici; a seguito del decreto legge “alluvioni”, varato in Cdm il 23 maggio, la società del gruppo Cassa depositi e prestiti ha annunciato sia di aver messo a disposizione delle imprese colpite dalla calamità di maggio 2023 contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, sia di aver approvato una sospensione di 12 mesi delle rate dei finanziamenti già concessi.
Iniziative Sace spa. A supporto delle imprese colpite dagli eventi alluvionali Sace ha previsto la proroga gratuita dei termini delle coperture assicurative (di 6 mesi) verso clienti esteri a seguito dell’eventuale rinegoziazione dei contratti commerciali sottostanti sui tempi di realizzazione delle forniture e conseguente incasso dei crediti. Con la partecipazione degli attori di sistema verrà inoltre concessa una moratoria fino a 12 mesi sui finanziamenti assistiti da Garanzia Italia e Garanzia SupportItalia in favore delle aziende danneggiate. Verrà inoltre posticipato il pagamento dei premi per le polizze di credito fornitore fino al 31/12/2023.
Iniziative Sace Fct. La società di factoring del gruppo potrà anticipare il credito Iva senza vincolo d’importo minimo per i prossimi 6 mesi e prorogare di 60 giorni il pagamento delle competenze sulle operazioni di factoring in essere. Per quanto riguarda la moratoria fino a fine 31/05/2024 a valere sui finanziamenti con presenza di garanzia Sace, la sospensione può essere richiesta una sola volta, e ciò comporterà un allungamento della durata residua del mutuo pari al periodo di sospensione richiesto. In tali casi sarà possibile optare per: a) sospensione dell’intera rata; b) sospensione della sola quota capitale (in attesa di conferma Sace spa).
Sace ramo costruzioni e ramo credito. Per il ramo costruzioni sono previsti il mantenimento della garanzia assicurativa anche in caso di ritardo nel pagamento oltre alla sospensione delle azioni per recupero premi. Le prescrizioni e decadenze maturate successivamente all’alluvione saranno valutate caso per caso.
Per il ramo credito sono previste proroghe di 60 giorni della notifica di fatturato, del pagamento del premio e /o dei diritti di istruttoria/verifica credito, per la trasmissione della denuncia di mancato incasso, per la trasmissione della richiesta di proroga autorizzata e ordini confermati qualora le appendici siano presenti in polizza.
Per il ramo cauzioni è prevista la sospensione delle azioni di recupero premi arretrati e di rivalsa su sinistri liquidati
Il pacchetto Simest. La società del gruppo Cdp che sostiene la crescita delle imprese italiane all’estero ha approvato un pacchetto di misure da 700 mln complessivi in sostegno delle imprese colpite dalla recente alluvione. Sul fronte dei contributi a fondo perduto sono stati stanziati 300 milioni di euro destinati a ristori indirizzati alle imprese esportatrici dei territori colpiti dall’alluvione sia per danni materiali subiti su beni mobili ed immobili (es. fabbricati, attrezzature, macchinari, scorte) sia per perdita di reddito a causa del calo di fatturato. Quanto ai finanziamenti per 400 milioni di euro a valere sul Fondo 394/81, le risorse saranno erogate sotto forma di finanziamenti a tassi agevolati con quote a fondo perduto del 10% ed esenzione delle garanzie. La misura sarà accessibile non solo alle imprese esportatrici ma anche a tutte le aziende della filiera produttiva locale. Per quanto riguarda la moratoria, Simest ha approvato una sospensione di 12 mesi dei pagamenti in quota capitale e interessi su tutti i finanziamenti in essere a valere sul Fondo 394 e sulla misura Pnrr/Fondo 394, fermo restando la durata massima del finanziamento concesso.
Il testo del decreto su www.italiaoggi.it/documenti-italiaoggi
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