Arrivano nuovi aiuti economici per disoccupati o famiglie monoreddito (o monogenitoriali). Ecco i nuovi contributi fino ai 500 euro.
In questi mesi molte famiglie stanno affrontando problemi economici. La disoccupazione è ancora tanta, così come le famiglie monoreddito. Il nostro Paese è uno dei pochi in Europa ad avere scarsa partecipazione femminile al lavoro retribuito, con soltanto il 55% delle donne che lavorano, contro la media europea che è del 69,3%. Una situazione che è dannosa non solo perché si ripercuote sull’indipendenza economica femminile, ma anche perché le famiglie monoreddito sono quelle più a rischio.
Nel nostro Paese una donna su cinque lascia il lavoro dopo il parto, vale a dire che proprio nel momento in cui le famiglie hanno bisogno di un sostegno economico più forte, diventano monoreddito. Quando arriva un figlio, infatti, avere uno stipendio in casa diventa indice di rischio per le famiglia, in termini di povertà. Le famiglie monoreddito e specie con più figli sono, infatti, quelle che faticano più di tutte. Quando entrambi i genitori sono disoccupati, la situazione diventa devastante.
Disoccupati o monoreddito: arrivano 500 euro al mese
Stessa situazione è quando si tratta di genitori single, spesso donne, che devono affrontare la stessa situazione delle famiglie monoreddito. Per questi nuclei con un solo stipendio o, ancora peggio, senza reddito, ci sono degli aiuti da parte del Governo? In questo articolo vediamo quali sono gli aiuti previsti per alleggerire la crisi economica di queste famiglie che sono numerose in Italia.
Recentemente è stato rifinanziato il fondo per erogare dei contributi ai genitori disoccupati o con un solo reddito, ma soltanto se i figli a carico sono disabili. Si va da prestazioni da 150 euro a un massimo di 500 euro al mese e potranno essere chieste dall’Inps non appena sarà aperta la procedura. I contributi sono stati istituiti dalla Legge di Bilancio 2021 con 5 milioni di euro per gli anni 21-22-23. La misura è stata disciplinata dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Anche la Legge di Bilancio 2024 ha rifinanziato la misura. Destinatari sono i genitori che hanno figli disabili almeno al 60% di invalidità e sono considerati a carico perché mantenuti dai genitori. I figli inoltre devono avere un reddito non superiore ai 4.000 euro fino ai 24 anni e non oltre i 2.840, 51 se oltre i 24 anni. I genitori devono essere disoccupati, ovvero privi di reddito, oppure non oltre gli 8.145 euro all’anno o i 4.800 euro per lavoro autonomo.
Per quanto riguarda i monoreddito si parla di famiglie dove lavora un solo genitore, a prescindere dalla proprietà della casa di abitazione. Possono essere anche i nuclei di lavoro monoparentali con figli disabili a carico. Persone comunque con un reddito non superiore a 8.145 euro all’anno o 4.800 di lavoro autonomo. Per avere il contributo bisogna risiedere in Italia, avere un ISEE non oltre i 3.000 euro e avere figli disabili a carico.
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