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IRFIS – Fondo Perduto per l’Abbattimento degli Interessi sui Mutui
La Regione Siciliana ha recentemente annunciato una proroga al 30 gennaio 2025 per la presentazione delle domande di contributo a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui mutui. Questa iniziativa, gestita da Irfis FinSicilia, è stata creata per aiutare le imprese a fronteggiare il caro mutui, offrendo un sostegno significativo alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) del territorio.
Dettagli dell’Avviso IRFIS
L’avviso IRFIS regolamenta la richiesta di agevolazioni in forma di contributo a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui mutui. Le domande possono essere presentate a partire dal 12 novembre 2024 fino al 30 gennaio 2025, attraverso una piattaforma dedicata. Non si tratta di un click day, quindi le domande verranno valutate successivamente alla chiusura della piattaforma, con l’erogazione delle risorse prevista entro il primo trimestre del 2025.
Chi Può Accedere alle Agevolazioni
Possono accedere alle agevolazioni tutte le imprese che possiedono almeno una unità operativa nel territorio siciliano e che sono attive presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente. Le imprese devono avere un finanziamento in essere al 1° gennaio 2024, destinato a programmi di investimento o al fabbisogno di capitale circolante.
I requisiti per accedere alle agevolazioni includono:
- Avere una sede legale o unitĂ operativa nel territorio della Regione Siciliana.
- Essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali (DURC).
- Non essere soggetti a procedimenti di revoca di agevolazioni nei tre anni precedenti la presentazione della domanda.
- Non aver superato il limite degli aiuti “de minimis” negli ultimi tre anni.
Spese Ammissibili
Le spese ammissibili per il contributo a fondo perduto includono gli interessi corrispettivi delle rate di finanziamenti per investimenti o per il fabbisogno di capitale circolante. Non sono invece ammissibili gli interessi di mora e le commissioni pagate a qualsiasi titolo.
Entità dell’Agevolazione
Il contributo a fondo perduto concesso dall’IRFIS è pari al 30% dell’ammontare degli interessi corrispettivi relativi alle rate scadute nel corso del 2023 e pagate entro il 31 marzo 2024. Il contributo massimo concedibile è di 10.000,00 euro per ciascuna impresa.
Come Accedere al Contributo
Per accedere al contributo a fondo perduto IRFIS, le imprese devono presentare la domanda tra il 12 novembre 2024 e il 30 gennaio 2025. Le domande verranno valutate in base a una graduatoria calcolata su tre parametri principali:
- Tasso nominale applicato sull’ultima rata del finanziamento scaduta nel 2023 (45% del punteggio totale).
- Ammontare degli interessi oggetto di richiesta di contributo (25% del punteggio totale).
- Presenza della sede legale in Sicilia (30% del punteggio totale).
L’Importanza dell’Assistenza e Consulenza di Retefin.it
Per le imprese che desiderano accedere a queste agevolazioni, l’assistenza e la consulenza di Retefin.it possono fare la differenza. Retefin.it offre un supporto completo nella preparazione e presentazione delle domande, assicurando che tutte le informazioni necessarie siano correttamente compilate e che i requisiti siano soddisfatti.
Grazie alla loro esperienza nel settore, Retefin.it può aiutare le imprese a navigare nel complesso processo burocratico, aumentando le possibilità di successo nella richiesta del contributo. La consulenza di Retefin.it è particolarmente utile per le imprese che non hanno familiarità con le normative “de minimis” dell’Unione Europea o che necessitano di assistenza nella raccolta della documentazione necessaria.
Conclusione
L’iniziativa della Regione Siciliana, gestita da Irfis FinSicilia, rappresenta un’opportunità significativa per le micro, piccole e medie imprese del territorio di ottenere un sostegno finanziario per l’abbattimento degli interessi sui mutui. Con la proroga al 30 gennaio 2025, le imprese hanno più tempo per preparare e presentare le loro domande.
Per massimizzare le possibilità di successo, è consigliabile avvalersi dell’assistenza e consulenza di esperti come quelli di Retefin.it, che possono guidare le imprese attraverso ogni fase del processo, dalla preparazione della domanda alla sua presentazione.